7 domande per 1 schiaffo: Will Smith e Chris Rock agli Oscar 2022

Perché è successo quello che è successo?

Will Smith ha dato uno schiaffo a Chris Rock durante la serata degli Oscar 2022 per aver fatto una battuta sui capelli (o meglio, sulla mancanza di capelli) della moglie Jada Pinkett.

E ora si parla solo di questo. 

Sui giornali.

Sui social. 

Su internet e perfino nel Metaverso dove le persone hanno la possibilità di costruire il proprio avatar imitando altri o utilizzando foto altrui…

 

“la violenza non va tollerata”

“avrebbe dovuto sopportare”

“ha fatto bene”

“Will hai sbagliato e adesso ti boicotto”

“Jada poteva benissimo difendersi da sola”

“ha depersonalizzato Jara chiamandola “mia moglie”!”

Queste sono solo alcune delle frasi che ho letto in questi giorni al riguardo.

Chiedo sempre a chi legge la mia newsletter di scrivermi se ci sono dei temi che desidera vengano approfonditi…

Ecco, questo è uno di quelli sul quale ho ricevuto richieste dirette e ho deciso di farne un articolo completo.

Prima di parlarne dico subito che parto dal presupposto che l’episodio sia stato spontaneo e genuino e non concertato e coreografato (anche se ho più di qualche serio dubbio al riguardo!!!).

Non siamo parlando di giusto e sbagliato.

Stiamo parlando di due comportamenti egualmente sbagliati.

Due forme di violenza che vanno entrambe condannate.

Detto questo, ragioniamo su quanto è accaduto dal punto di vista di come funzionano il nostro cervello e la nostra mente in queste situazioni…

Se non hai visto la scena, guardala e ascoltala prima di proseguire… qui la trovi in inglese e qui sottotitolata in italiano.

Ok, adesso che l’hai vista proviamo a “guardarla” con gli occhi del funzionamento della mente…

 

  1. In che contesto si è svolto?

La situazione era molto particolare.

Notte degli Oscar.

Da un lato: Will Smith, tra i favoriti per la vittoria della statuetta per aver interpretato King Richard, la storia della carriera tennistica delle sorelle Venus e Serena Williams sotto la vigile guida del padre molto attento e protettivo.

Dall’altro: Chris Rock, presentatore molto preparato con esperienza in questo tipo di evento e a conoscenza del tipo di patologia di Jada (alopecia) e di come la questione dei capelli sia particolarmente sensibile per le donne di colore (ha condotto anche un documentario).

Un contesto pubblico, decisamente importante e preparato nei minimi dettagli (questo è ciò che mi porta in parte a chiedermi se davvero ciò che è successo sia stato completamente spontaneo o in parte coreografato). Un contesto pieno di colleghi, visibile a tutti i suoi fan e con al fianco la propria moglie derisa da una battuta infelice, gratuita e di cattivo gusto.

Impossibile non tenere presente anche che i protagonisti della vicenda sono entrambi uomini di colore: come sarebbero andate le cose se Rock fosse stato una donna? bianco? o bello grosso come The Rock?

 

  1. Che emozioni erano in gioco?

Le emozioni in ballo sono tantissime e decisamente complesse e non basta un articolo per analizzare la moltitudine di ruoli che in quel momento Will stava percependo… magari ne potremmo fare un webinar... per il momento ti invito a pensare a TUTTE le emozioni immaginabili. Per fartene un’idea cerca su google “will smith chris rock reaction” nella sezione immagini in modo da poter vedere i volti dei presenti alla scena… che già dicono moltissimo…

Ciò su cui voglio portare la tua attenzione è ciò che Denzel Washington, ha detto a Will Smith nella pausa pubblicitaria:

«quando sei al tuo momento più alto, è lì che il diavolo viene a prenderti».

Quanto risuona in te questa frase? 

 

  1. Che strada ha scelto di seguire Will?

Ha deciso di andare via da ciò che riteneva ingiusto o verso ciò che considerava doveroso?

Si è alzato, è andato verso Chris e gli ha assestato uno schiaffo… poi è tornato a sedersi urlando di togliersi il nome della moglie dalla bocca… 

Poteva andare via da quella situazione o doveva andare verso ciò che lo aspettava?

Poi è salito sul palco e durante il discorso per il premio, si è scusato (anche con i sottotitoli in italiano). 

 

  1. Poteva prevederlo?

Diciamo che quando Chris Rock ha iniziato a fare battute su Penelope Cruz e Javier Bardem qualche sospetto che avrebbe potuto proseguire sulla strada delle coppie-da-oscar poteva sorgere…

Si poteva davvero prevedere e prevenire quanto è accaduto?

Forse prevedere si per via del fatto che tra gli Smith e Chris Rock c’è una lunga conoscenza e c’erano dei pregressi poiché risulta che Chris in passato li abbia resi oggetto di battute riguardo la loro “relazione aperta” nel corso dei 25 anni insieme.

Sul prevenire sappiamo bene che tutto ciò che è accaduto è tutto ciò che poteva accadere per le risorse informative, cognitive ed emotive che si avevano in quel momento.

Col senno di poi siamo bravi tutti.

Il difficile è trovarsi in quella situazione, con tutto quello che siamo e che stiamo provando in quel preciso momento, e agire nello stesso modo in cui avremmo reagito a mente fredda e animo calmo. Si dice che la calma è la virtù dei non coinvolti!

 

  1. Cosa poteva fare di diverso?

Nulla!

E perché dico così?

Perché quello che decidiamo e quello che facciamo è tutto quello che è possibile decidere e fare nel momento preciso in cui accade. Quel che è stato è stato e non possiamo (almeno per ora) tornare indietro nel tempo e cambiare il passato

Una cosa è certa, sia Chris che Will hanno deciso un preciso comportamento.

Chris ha preparato la battuta e Will si è alzato ed è andato a dare lo schiaffo.

Certo, viene difficile credere che Chris non abbia immaginato le possibili conseguenze della sua battuta e che Will non abbia previsto la possibile battuta però magari poi sembro una complottista...

A me è piaciuto molto vedere che a fare qualcosa di diverso è stato Anthony Hopkins che è riuscito a riportare leggerezza in un momento molto pesante per tutti.

 

  1. Cosa ha comunicato con questo gesto?

Siccome so che la risposta a questa domanda è tua e tua soltanto… rispondo parlandoti di cosa hanno comunicato altri personaggi su questa vicenda. Jim Carrey ha condannato in modo molto forte Will, considerando deprecabile la sola violenza fisica e dimenticandosi (secondo me) del tutto della violenza psicologia e verbale di Chris, condanna che ha successivamente alleggerito placando i toni dello sdegno ed evidenziando una situazione molto importante della società moderna che riguarda la costante pressione e la tendenza a non sentirsi mai “abbastanza”. Jim ha evidenziato che siamo sempre insoddisfatti e non ci diciamo mai cose come

«sono abbastanza»,

«ho abbastanza»,

«ho fatto abbastanza».

E questo penso che sia davvero un punto importante da comunicare…

Internet ci da modo di osservare con calma le reazioni di varie persone più o meno coinvolte: la reazione di Jada Pinkett da alcuni video ufficiosi e la sua comunicazione dove ha detto:

«questa è la stagione della guarigione e io sono pronta.»

Quella dei figli di Will e Jada, Willow Smith che ricorda che le pesone stanno soffrendo molto e quella di Jaden Smith che dice che "gli Smith fanno così".

 

  1. Che cosa succede ora?

Will Smith si è dimesso dall’Academy e si è detto pronto alle conseguenze. Si parla della possibilità di perdere la statuetta (anche se chi ne parla dice anche - contemporaneamente - che è improbabile che la perda). Ha pubblicamente chiesto scusa a Chris Rock che al momento non ha emesso alcun comunicato pubblico e non ha intrapreso alcuna azione legale. E tutta la vicenda è già un fiorire di meme. Internet abbonda di immagini che utilizzano l’evento in vario modo… 

I giorni passano e le reazioni aumentano… in molti si sentono di dire la loro e di schierarsi a favore o contro…

E tu? Cosa ne pensi?

Se ti va di condividere la tua scrivimi: parliamone@eleonorasaladino.it